Where
A 85 m sul livello del mare, nella frazione di Piano di Mommio (Massarosa).What
Buca della Iena e Grotta del Capriolo: grotte con testimonianze di frequentazione risalenti alla fase finale del Paleolitico Medio, intorno a 40.000 anni da oggi. Buca delle Fate e Grotta di Fondineto: Grotte sepolcrali risalente all’età del Rame (IV-III millennio a.C.).When, Who, Why
I materiali archeologici rinvenuti nella Buca della Iena e Grotta del Capriolo consistono in utensili come bulini, raschiatoi, grattatoi, punte, denticolati, strumenti utili per la lavorazione della pelle animale e del legno, riferibili ai primi abitatori della Versilia, neanderthaliani, vissuti circa 40.000 anni fa durante il Paleolitico medio. I manufatti in pietra erano realizzati in selce, materia particolarmente tagliente e adatta ad essere scheggiata, mentre il legno era usato per fabbricare lance utili a cacciare animali di grossa taglia. Lo studio dei resti di organismi vegetali ed animali consente di attestare che durante il momento in cui i neanderthaliani abitavano la Versilia il clima era caldo e abbastanza umido. Le pianure costiere dovevano esser popolate da cavalli, rinoceronti, leopardi, bovini selvatici, mentre in montagna abbondavano cervi, cinghiali, daini e gli orsi delle caverne. Pochi strumenti individuati nella Buca della Iena testimoniano qualche sporadica frequentazione della zona da parte dell’Homo sapiens, vissuto nel Paleolitico superiore, circa 35.000 –10.000 anni fa.
In Versilia sono note anche alcune grotte sepolcrali riferibili al IV-III millennio a.C. Nella Buca delle Fate assieme ai resti di undici individui, furono trovate cuspidi litiche di freccia e punte di osso. Dai reperti è stato possibile ottenere dati per la ricostruzione degli usi funerari, culturali e della caratterizzazione antropologica.
Nella Grotta di Fondineto furono individuate sepolture composte da muretti di sassi posti a protezione di ossa lunghe, crani e vasi, con corredi costituiti da pugnali, asce di rame, cuspidi di freccia in selce e conchiglie forate, perline in marmo o calcare, pendagli litici, in osso o conchiglia usati come ornamenti.
Materiali archeologici
Parte dei materiali sono esposti presso il Museo Archeologico e dell’Uomo “Albero Carlo Blanc” di Viareggio.
http://www.comune.viareggio.lu.it/index.php?option=com_content&view=category&id=57&Itemid=32
Itinerario
Raggiungere Piano di Mommio attraverso la via Sarzanese, imboccare via delle Casette e proseguire per via Pastinovelli.
Bibliografia
C. Pitti, C. Tozzi, La grotta del Capriolo e la Buca della Iena presso Mommio (Camaiore, Lucca), «Scienze Preistoriche», XXXVI, 2, 1971, pp. 213-258.
A. Fornaciari, La preistoria in Versilia, dalle prime frequentazioni umane alla prima età dei metalli, in https://www.academia.edu/8657925/La_preistoria_in_Versilia_dalle_prime_frequentazioni_umane_alla_prima_Et%C3%A0_dei_Metalli
M. Giannini, Versilia: genesi di un territorio. Dall’età preistorica all’arrivo dei romani, «Journal of Ancient Topography», XXIII, 2013, pp. 155-178.